LUOGO
Lucca
STATO
Progettazione preliminare, definitiva
CRONOLOGIA
2004 · 2005
CATEGORIA
Impianti sportivi
LUOGO
Lucca
STATO
Progettazione preliminare, definitiva
CRONOLOGIA
2004 · 2005
CATEGORIA
Impianti sportivi
L’impianto prevede una capienza di 15.000 spettatori seduti e coperti ed è destinato al gioco del calcio visto come attività in grado di coagulare funzioni e tensioni dall’elevato valore urbano e sociale. La capienza è concepita in modo dinamico e flessibile poiché è possibile implementare i posti a sedere sino a raggiungere le 20.000 unità, approntando quattro tribune angolari della capienza di 1.250 posti ciascuna negli spazi già predisposti.
I lineamenti geometrici generatori del progetto esplicitano la volontà di dotare l’impianto di una chiarezza e di una riconoscibilità dei settori e degli accessi più difficilmente perseguibili in strutture sportive a configurazione anulare.
Il progetto prevede la collocazione del terreno di gioco ad una quota di +7.20 metri rispetto al livello di campagna, con un unico ordine di tribune rettilinee, impostate a partire dalla quota di +3.00 metri sopra al campo e a esso parallele, disegnando uno spazio interno raccolto e compatto.
Il fossato, oltre a rappresentare una garanzia in termini di sicurezza, consente di illuminare e ventilare naturalmente gli spazi localizzati al di sotto del campo da gioco, rialzato rispetto al contesto, così da assolvere alla funzione di copertura dell’edificio sottostante.
Questa scelta consente di disporre di uno spazio-contenitore alla quota campagna, permettendo una maggiore articolazione dei percorsi e delle attività, a vantaggio della gestione e della sicurezza dei singoli comparti funzionali.
Gli spazi resi disponibili dall’assenza di raccordi angolari tra le tribune ortogonali si prestano ad un utilizzo diversificato. Qui trovano collocazione quattro volumi vetrati con vista campo, in cui localizzare spazi per la ristorazione, uffici e aree business.
Il progetto persegue un’idea di stadio-edificio, eleggendo a nuovo isolato urbano, riconosciuto dalla collettività come volano di attività di riqualificazione e valorizzazione della città contemporanea.
PROGETTISTI
EFA
Emilio Faroldi
Pietro Chierici
Maria Pilar Vettori
Davide Allegri
PROJECT MANAGER
Michele Cecchin – Prato
Giovanni Valentini – Prato